Come creare un blog partendo da zero

Come creare un blog partendo da zero

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Chi ha intenzione di creare un blog ma non sa come, deve contare soprattutto su una lista di contatti mail o social, perché è proprio da li che parte il tutto. Molti anni fa, data l’ingente quantità di iscritti sui social network e anche adesso per lo stesso motivo, un sondaggio ha mostrato dei dati interessanti in merito a quante volte una persona controlla giornalmente la propria mail. Ecco perché puntare su di essa è un ottima soluzione. I dati mostrano che l’email marketing coinvolge più del 73% degli intervistati. Questo accade anche perché il 91% delle persone controlla la propria email tutti i giorni e quasi il 71% delle decisioni di acquisto traggono un’influenza non indifferente proprio dalle mail.

Le e-mail sono dunque un componente fondamentale del marketing ma per attirare più abbonati possibili bisogna essere in gamba e saper gestire bene il vostro. Ovviamente sono una freccia nel vostro arco, ma non deve essere l’unica. Qui alcuni consigli utili.

Crea newsletter di alto valore

Newsletter alto valoreI contenuti devono essere interessanti e spingere gli utenti a raggiungere il tuo blog. Questo potrebbe essere un modo per interessare le persone a ricevere più mail possibilie a creare interesse attorno al tuo argomento.

Per impostare bene una newsletter è necessario non essere troppo invadenti, se non scrivi molti contenuti potrebbe bastare una mail ogni mese oppure ogni 15 giorni, al contrario una a settimana se hai molta carne a fuoco.

Molte agenzie di marketing usano questo metodo, ovvero selezionare contenuti esclusivi da inviare agli iscritti. Ovviamente tutti i contenuti del blog saranno visibili a tutti ma quelli selezionali da noi verranno inviati solo ad alcuni. I lettori dovranno garantirne la ricezione e questo a sua volta garantisce a voi stessi una sorta di firma. Il Copyblogger ne è un esempio.

Le liste di controllo sono un vero e proprio punto di riferimento. Attraverso esse si possono meglio gestire delle nicchie specifiche a cui esse appartengono e rappresentano un successo garantito.

Ci sono delle risorse interessanti per gli iscritti ad un blog, per chi ne gestisce uno sarebbe interessante conoscere. Parliamo delle “Do It Yourself Resources” e “Done for You Resources”. Sono delle risorse che vengono messe a disposizione dei visitatori e incrementano i loro business senza richiedere il minimo sforzo. Offre informazioni utili e dettagliate agli abbonati.

Un’altra cosa molto interessante sono i Toolkit. Si tratta di un insieme di utili strumenti, come fogli di lavoro, e-book e quant’altro che sono messi a disposizione dei visitatori registrati e si possono trovare in zip o rar. Gli omaggi sono sempre bene accetti e questi aumentano sempre di più la possibilità che le persone si iscrivano al nostro blog.

Questi esempi sono solo un piccolo spunto di come rendere efficace un servizio mail all’interno di un blog e di come esso ne possa trarre anche vantaggi. Una sorta di scambio con gli abbonati che regalano il loro tempo alla nostra pagina. Tutto molto semplice e veloce. Tutto molto utile. Se avete intenzione di avere un particolare blog di un certo livello e che venga seguito seriamente, rendete partecipi i vostri abbonati e non dimenticate di offrire loro gli omaggi di cui parlato prima.

Occhio al focus: i banner pubblicitari non ti faranno guadagnare

focus-advertisingOk, il vostro modello di blog ideale sfrutta la pubblicità come non mai, ma è anche vero che è un blog attivo da 10 anni con centinaia di migliaia di visite al mese. Se dovete partire dall’inizio, evitate di barattare le pagine del vostro sito con la pubblicità che porterà un guadagno di pochi centesimi al mese.

Il mio blog è attivo da 6 anni e ho dovuto attenderne 5 prima di inserire qualche banner qua e là, il vero punto di forza di un blog sono le collaborazioni, i contatti che ne derivano da esso.

Il mio consiglio è quello di appassionarvi sempre di più scrivendo articoli di qualità, cercando di essere creativi e di scovare le novità prima degli altri. Google predilige i contenuti di qualità a favore di quelli duplicati o già presenti altrove.

Evitate di scrivere freneticamente, non c’è bisogno di pubblicare un articolo al giorno per aumentare le visite o la popolarità, un buon blog non pubblica più di due/tre articoli a settimana, e soprattutto deve esserci un argomento valido perché altrimenti si rischia di cadere nel banale.